Regista statunitense. Autore di spot e documentari, inventa nel 1974 un'atroce storia, Non aprite quella porta, che oltre a dirigere, sceneggia e produce. Vi si narra di una famiglia di mostri che nel Texas più desolato massacra un gruppo di ragazzi ricorrendo a ogni sorta di truculenza, fra cui una ruggente motosega brandita da un ossesso con maschera di cuoio. Il film riesce a miscelare ironia e grottesco alzando la soglia dell'impatto orrorifico a un livello più coinvolgente rispetto agli standard dell'epoca. Amato da subito dai teenager e dal nutrito gruppo di fan adulti dell'horror, H. si specializza in una serie di varianti che vanno dal vampirismo di Le notti di Salem (1979), da S. King, agli incubi da luna park di Il tunnel dell'orrore (1981), fino alle demoniache presenze di Poltergeist (1982), in cui meglio sviluppa il suo estro, qui perfettamente servito dagli effetti speciali. Con gli anni il suo stile si inaridisce scivolando nel virtuosismo di genere fino al kitsch, come nel caso di Night Terrors (1993), Crocodile (2000), Il custode (2005).